(ANS – Città del Vaticano) – Il 18 marzo, alla vigilia della Celebrazione Eucaristica per l’inizio del Ministero Petrino, la Sala Stampa Vaticana ha presentato lo Stemma di Papa Francesco che ha scelto quale motto l’espressione di San Beda “miserando atque eligendo”.
Il motto del Santo Padre Francesco è tratto dalle Omelie di San Beda il Venerabile, il quale, commentando l’episodio della vocazione di San Matteo, scrive: “Vidit ergo lesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me” (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi).
Questa omelia è un omaggio alla misericordia divina. Essa riveste un significato particolare nella vita e nell’itinerario spirituale del Papa. Infatti, nella festa di San Matteo dell’anno 1953, il giovane Jorge Mario Bergoglio sperimentò, all’età di 17 anni, in un modo del tutto particolare, la presenza amorosa di Dio nella sua vita. In seguito ad una confessione, si sentì toccare il cuore ed avvertì la discesa della misericordia di Dio, che con sguardo di tenero amore, lo chiamava alla vita religiosa, sull’esempio di Sant’Ignazio di Loyola.
Una volta eletto Vescovo, S.E. Mons. Bergoglio, in ricordo di tale avvenimento decise di scegliere questo motto a programma della sua vita.