
CARI STUDENTI MATRICOLE,
la Chiesa di Roma è con voi mentre muovete i primi passi nelle aule delle Università romane.
Vi saluto a nome del nostro Vescovo, il Papa Francesco, del Vescovo Lorenzo che vi accompagnerà e dei sacerdoti che incontrerete
nelle cappellanie universitarie.
Negli ultimi anni a Roma si è sviluppato un sistema universitario integrato nel quale sono presenti esperienze accademiche diverse, statali, cattoliche, private e pontificie, unite dal desiderio di servire le nuove generazioni. Certo i problemi non mancano, ma non è venuto meno l’entusiasmo di promuovere una cultura capace di far crescere il bene comune non solo della città ma di tanti paesi da cui provengono molti vostri colleghi.
Entrando in questa nuova realtà così complessa e interculturale non dovete perdervi d’animo. Non siete soli!
Vorrei dirvi, con grande amicizia e simpatia, di guardare sempre avanti perché l’esperienza universitaria è davvero unica: entrerete nel mondo della ricerca, dove non si impara solo per educarsi, ma si elabora per costruire.
Costruire innanzitutto il vostro futuro personale: è il tempo delle grandi scelte di vita. Poi quello della comunità, perché senza la vostra presenza qualificata non sarà possibile costruire un futuro di progresso e di pace.
La Chiesa di Roma vi offre il Vangelo, che non è un libro, né una tradizione religiosa, ma è una persona: Gesù di Nazareth.
È Lui, solo Lui il centro della Chiesa!
Vorrei invitarvi ad entrare nella Chiesa di S. Luigi de’ Francesi, dove troverete il famoso dipinto del Caravaggio “la chiamata di Matteo”. La Chiesa è quel dito visibile con il quale un giorno Gesù indicò Matteo. Ciascuno di voi può fare la stessa esperienza di Matteo: essere guardato e chiamato dal Signore.
Anch’io, nella mia vita sono stato sorpreso da questa attenzione. Proprio io! Sì,proprio Tu!
Vi auguro che in questi anni di vita universitaria il volto di ciascuno di voi brilli di gioia come quello di Matteo!
Insieme ai cappellani, Vi attendo e Vi auguro un fecondo cammino accademico.
Roma, 14 settembre 2013
Agostino card. Vallini
Vicario Generale di Sua Santità
per la Diocesi di Roma